Quanti incendi in azienda in Italia ogni anno?
Qualche giorno ho pubblicato un post relativo alle più comuni cause di incendio in casa. Oggi voglio invece concentrarmi sulle principali cause di incendio in azienda. Per prima cosa, partiamo dai numeri: stando all’ultimo report statistico rilasciato dai Vigili del Fuoco italiani, relativo ai dati dell’anno 2020, combinando il numero di incendi avvenuti nei ristoranti, nei bar, nelle mense e in altri esercizi commerciali, si sono contati in tutto 1.534 incendi. A questi vanno sommati gli incendi che hanno avuto luogo nelle località agricole o per allevamento, ovvero 22.438 nei campi, 1.520 nei fabbricati agricoli, 1.251 nei capannoni, e via dicendo. E ancora, ci sono i 1.457 incendi contati nei depositi di foraggi, di paglia o simili, nonché gli 804 incendi localizzati nei depositi per rifiuti. Non stupisce quindi l’affermazione tanto comune che spiega che tra i principali nemici del fatturato ci sono proprio loro, le fiamme. Uno studio condotto da Allianz, per esempio, ha cercato di valutare quali sono i danni prodotti a livello internazionale dagli incendi alle aziende: in tutto si parla di circa 14 miliardi di euro.
Certo, gli incendi sono nella maggior parte dei casi, per definizione, imprevedibili. Ma non si può sicuramente restare fermi e sperare che non capiti alla propria azienda. È invece necessario muoversi per ridurre al minimo le possibilità di errore, per proteggere le persone e per prevenire danni economici che, talvolta, possono essere enormi, mettendo sul lastrico l’imprenditore – e di conseguenza, non dirado, gli stessi dipendenti.
Ma quali sono le principali cause di incendio in azienda?
- Le principali cause di incendio in azienda
- Danni diretti e indiretti da incendio
- Una questione di Risk Managament
Le principali cause di incendio in azienda
Le principali cause di innesco di incendio in azienda sono note. Si parla per esempio di quadri elettrici non opportunamente revisionati, e quindi non controllati regolarmente con apposita indagine termografica: anche i migliori componenti elettrici, infatti, possono nel tempo andare incontro a usura e degradazione, con danni non visibili a occhio nudo ma che mettono in pericolo l’intera azienda. Ma si parla anche molto spesso anche degli incendi in azienda causati dalle stazioni di ricarica per i muletti elettrici, posizionate in locali troppo piccoli volumetricamente e non sufficientemente areati. E ancora, come spesso accade anche nelle abitazioni, tra le cause principali di incendio ci sono i mozziconi di sigaretta, buttati non di rado da dipendenti disattenti in ambienti in cui peraltro sarebbe proibito fumare.
Danni diretti e indiretti da incendio
La necessità di prevenire gli incendi in azienda con delle politiche ad hoc, e di proteggere il capitale con un’apposita polizza antincendio, risulta ancora più evidente quando si pensa ai danni che un evento di questo tipo potrebbe causare. Le aziende nello specifico dovrebbero sempre tenere a mente che un incendio può portare sia a danni diretti che a danni indiretti. Per danni diretti si intendono tutti i danni che si possono valutare subito dopo l’incendio, come conseguenza delle fiamme, dei fumi, delle polveri, delle sostanze usate per spegnere le fiamme. Si tratta quindi dei danni che riguardano l’edificio, gli arredi, i macchinari e via dicendo. Ma attenzione: molto spesso a mettere in ginocchio l’azienda non sono tanto i danni diretti, quanto invece i danni indiretti da incendio, che però vengono frequentemente trascurati dagli imprenditori.
Con il concetto di danni indiretti da incendio ci si riferisce a tutti quei danni indiretti finanziari conseguenti l’evento, come la chiusura dello stabilimento, il fermo macchine e via dicendo. Si capisce quindi che, nello scegliere l’assicurazione antincendio perfetta per la propria impresa, è bene prendere in considerazione seriamente anche la polizza danni indiretti!
Deve però essere ben chiara una cosa: per tutelare al meglio un’azienda dal rischio di incendi non è sufficiente stipulare una polizza antincendio. É necessario avere una buona Risk Culture, perché l’assicurazione deve in realtà essere sempre presa in considerazione solamente come seconda soluzione, da utilizzare nel peggiore dei casi.
Una questione di Risk Management
Parlare di prevenzione degli incendi in azienda vuol dire quindi in buona misura parlare di Risk Managament: parallelamente al discorso squisitamente assicurativo è bene studiare una strategia per l’effettiva riduzione di rischi, individuando per tempo gli effetti collaterali non assicurabili. Avere una visione lucida di questi aspetti, peraltro, permette di ottenere una buona quotazione delle polizze, con forti risparmi.
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