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Un mezzo veloce, senza assicurazione obbligatoria
Li vediamo ormai dappertutto. Ci sfrecciano vicini quando siamo in città, li troviamo parcheggiati in ogni dove, e di tanto in tanto c’è capitato di usarli per spostarci velocemente senza inquinare, senza dover cercare un parcheggio per l’auto e senza dover aspettare un bus urbano. In effetti di vantaggi questi mezzi ne hanno davvero tanti: sono comodi, sono veloci, non inquinano, e permettono di ridurre il traffico. Ma non si può certo dire che rappresentino il mezzo di spostamento più sicuro al mondo, non prevedendo di fatto nessuna protezione, e raggiungendo per l’appunto una velocità ragguardevole. E questo cozza con un altro aspetto caratteristico dei monopattini elettrici: non c’è alcun bisogno di essere coperti da polizza per utilizzarli. In altre parole, non c’è obbligo di assicurazione per monopattini elettrici. Questo potrebbe essere un problema, perché con questi mezzi “leggeri” è possibile farsi parecchio male, nonché farne agli altri. Vediamo un po’ più da vicino la questione.
- L’invasione dei monopattini
- Le regole per usare il monopattino
- I tanti incidenti
- Nessuna assicurazione obbligatoria per monopattini: meglio però avere un RC
L’invasione dei monopattini
Il boom di vendite e di noleggi dei monopattini elettrici è sotto agli occhi di tutti. Anche qui da noi, territorio non certo caratterizzato dalla presenza di grandi metropoli. Ma basta guardare al sito del Comune di Trento per accorgersi che i numeri sono importanti: lì è riportato che il Comune conta in tutto 500 mezzi in circolazione per il noleggio, da prendere in prestito comodamente attraverso un app per smartphone. E a questi monopattini elettrici a uso pubblico si sommano tutti quelli privati, con tante persone che ne hanno acquistato uno per andare a lavoro o per recarsi in università. E da tanti punti di vista è un bene, per l’ambiente, per il traffico, per l’inquinamento acustico, e via dicendo. Ma quanto sono effettivamente sicuri?
Le regole per usare il monopattino
Il fatto che non ci sia un’assicurazione obbligatoria per monopattini può destare preoccupazioni da diversi punti di vista. Abbiamo detto che sono veloci, e che non presentano nessun tipo di protezione. Va poi detto che non serve nessun tipo di patentino per usarli – al contrario per esempio di quanto accade con i ciclomotori – e che quindi possono essere utilizzati da tutti. Basta avere 14 anni e sapere che non si può usare il monopattino elettrico sul marciapiede. Il problema è che di conseguenza ci si deve muovere sulle strade urbane, che certo non mancano di ostacoli e di pericoli.
I tanti incidenti
Non stupisce a questo punto scoprire che in Italia si sono contati negli ultimi anni tantissimi incidenti che hanno coinvolto proprio i monopattini elettrici. Stando ai dati raccolti da Istat, nel 2021 ci sono stati 2.101 sinistri di questo tipo – di contro ai 564 del 2020 – con ben 1.980 feriti. Di questi, 1.903 erano conducenti dei monopattini, 77 erano passeggeri (va sottolineato che è vietato trasportare un’altra persona su questi mezzi) e ben 127 erano pedoni investiti. Non è tutto qui: si sono contati anche 10 morti, di cui un pedone. Insomma, il pericolo c’è, non si parla di una preoccupazione illusoria. É facile farsi male, ed è facile far male – anche seriamente – a qualcun altro. Chi ha già usato questi monopattini sa benissimo che già alla massima velocità permessa dalla legge, ovvero 20 chilometri orari, si è già nelle condizioni di urtare violentemente qualcuno o di travolgerlo, senza far finta peraltro di ignorare il fatto che esistono monopattini elettrici che riescono a superare anche i 40 chilometri orari.
Nessuna assicurazione per monopattini obbligatoria: meglio però avere una RC – costa 60€ all’anno
Chi utilizza più o meno regolarmente questi mezzi, pur sapendo che non c’è nessuna assicurazione obbligatoria per monopattini, farebbe quindi bene a tutelarsi, sapendo che basta un incidente da poco, anche a velocità ridotte, per trovarsi a pagare cifre decisamente importanti. Pensiamo per esempio alle spese che si potrebbero dover affrontare dopo aver urtato un passante che, cadendo, si sloga semplicemente un polso. Quindi, come fare? In realtà basta davvero poco: una buona polizza RC famiglia permette infatti di mettersi al sicuro dai danni che si potrebbero fare con un monopattino elettrico: queste polizze sono infatti pensate per andare a coprire il risarcimento dei danni provocati dall’assicurato o dai suoi famigliari, o dalle persone che vivono insieme al titolare dell’assicurazione. Di fronte alla frequenza degli incidenti, stipulare una soluzione di questo tipo – con massimali che arrivano fino a 10 milioni di euro – permette di dormire sonni più tranquilli, soprattutto pensando al fatto che spesso a usare i monopattini sono i nostri figli.
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