L’amore degli italiani per la seconda casa
Stando ai dati di Centro studi Tecnoborsa, un centro di ricerche delle Camere di Commercio, oltre il 15% degli italiani possiede una seconda casa. Questo mercato ha conosciuto una crescita enorme negli ultimi decenni: si parla di un incremento di circa il 130% negli ultimi 40 anni. Il 2021, dopo lo stop del 2020, ha conosciuto un +44% nelle compravendite delle seconde case (stando ai dati della Federazione Italiana Agenti Immobiliari professionali) portando a un totale di 180mila transazioni nel giro di 12 mesi. A spingere in tal senso è stata come è noto anche la volontà di trovare un “rifugio” nella seconda casa durante l’emergenza sanitaria, fosse al mare o in montagna. Va peraltro sottolineato che proprio qui, in Trentino, il fenomeno della seconda casa raggiunge dimensioni particolarmente importanti: si parla infatti di circa 45mila unità. Ma attenzione: la seconda casa si può trasformare in un istante da sogno idilliaco a costo inaffrontabile. Per questo è bene assicurare la seconda casa, scegliendo le giuste coperture in base ai principali rischi ai quali si va incontro.
I rischi ai quali va incontro la seconda casa
Va detto che non tutte le seconde case sono uguali. In certi casi si parla di abitazioni acquistate in mare o in montagna, e quindi in luoghi di villeggiatura, e dunque di case dove trascorrere le vacanze, dove passare dei fine settimana di relax, o perché no, dove trascorrere la pensione. In altri casi si parla invece di seconde case acquistate non in località turistiche, quanto invece di edifici o appartamenti acquistati in città o metropoli come investimento, così da avere poi un’entrata aggiuntiva. É ovvio che entrambe queste tipologie di case sono esposte a dei rischi, i quali in certa misura possono essere differenti.
Il problema delle seconde case a uso di villeggiatura è che talvolta restano inutilizzate e vuote per mesi. Ecco che allora una casa in montagna o una casa al mare che non viene raggiunta per un periodo prolungato di tempo è maggiormente esposta ai danni delle famigerate perdite d’acqua, vero incubo del proprietario di una seconda casa. Il problema è che eventi di questo tipo arrivano del tutto inaspettati e all’improvviso: dopo aver lasciato la casa in perfette condizioni al termine della stagione balneare o sciistica, ci si trova qualche tempo dopo con i danni della rottura di una tubatura, con tutte le conseguenze negative che possono verificarsi.
C’è poi il rischio onnipresente dell’incendio, il quale ovviamente è più sentito quando si parla di seconde case in montagna, dotate quindi di stufa o di caminetto. E lì, si sa, basta davvero poco per fare danni: un tappeto troppo vicino al fuoco, un camino che non è stato pulito correttamente, un nido di uccelli nel posto sbagliato, la distrazione di un amico o di un parente a cui si è prestata la casa per un fine settimana: basta poco per appiccare le fiamme all’intera abitazione, e non è assolutamente da eliminare a priori la possibilità di far propagare il fuoco alle abitazioni adiacenti. Non va peraltro trascurato il fatto che l’Italia svetta in Europa per numero di incendi.
E ancora, quando non ci si mettono né fiamme né acqua, a mettersi di traverso sono i furti, con i ladri che proprio nelle seconde case trovano lavoretti facili, restando queste vuote e incustodite a lungo. Si capisce quindi che, per dormire sonni tranquilli, assicurare la seconda casa sia fondamentale.
Assicurare la seconda casa
Visti i costi delle seconde case, e visti i costi ulteriori e talvolta enormi che possono fare seguito agli eventi sopra descritti, il comandamento è semplicemente uno: tutelarsi, attraverso una polizza sulla seconda casa. E certo in molti hanno pensato a un’assicurazione base, la quale va a coprire tutti gli eventi eccezionali che potrebbero distruggere l’immobile, come per l’appunto l’incendio. Il problema è che, molto spesso, a mettere in crisi il proprietario sono gli eventi che portano a danni minori – ma consistenti. Parliamo dunque di eventi meno costosi, ma più frequenti, a partire per esempio proprio dalla perdita d’acqua, dal furto e via dicendo.
Ecco che allora, con la giusta assicurazione per la seconda casa, è possibile essere coperti anche in caso di furto, di responsabilità civile verso terzi, di pronto intervento in caso di danno e tanto altro: l’importante è individuare quali sono le proprie esigenze, quali sono i rischi più probabili, e quali sono le peculiarità dell’edificio in sé.
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